La notte tempestosa
La notte tempestosa
delle nuvole grigi,
delle gocce incessanti,
dei pensieri infelici,
dei ricordi andati,
piove senza posa
sopra il soffitto,
sul finestrino;
in tanta acqua
affogano i tuoi occhi.
O pace,
dove sei finita?
La mezzaluna calava
nelle tue dune
in un giorno
che par ormai lontano
nella notte;
timidi raggi
pallidi ti scoprivano
lentamente,
prima il pié, poi le gambe,
il bacino, il seno,
e ancora il viso,
ogni tua parte,
tu sola.
Eppure non si vive
del solo giorno
e di ricordi muti
come fotografie.
È tutto tramontato,
velato, nascosto,
sparito.
Ormai è notte,
una notte tempestosa
come le innumerevoli gocciole
bagnanti il tuo viso.